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L’hacheraggio dei siti internet da parte di individui o organizzazioni malavitose, non è certo una novità. Lo scopo di chi forza i sistemi informatici è finalizzato all’accesso, alla trasformazione o alla distruzione di informazioni sensibili, all’interruzione dei normali processi aziendali, nonché all’estorsione di denaro. Ultimamente si è registrata una maggiore attività che ha interessato i siti di piccole, medie aziende, ma ache di professionisti. In questi casi l’intrusione informatica si limita a inserire nei normali processi utilizzati, post (nel caso di blog) che nulla hanno a che vedere con l’attività dell’azienda o lo studio professionale. Ci si accorge dell’intrusione quando ormai i contenuti degli hacher sono in rete e sortiscono l’effetto voluto. In questi casi lo scopo è quello di pubblicizzare servizi, prodotti e sistemi sofware che promettono guadagni facili a chi li adotta: siti di scommesse, casinò virtuali, che promettono vincite faciili attraverso sistemi collaudati. I paesi che maggiormente operano questo tipo d’intrusione sono, secondo CyberON: Russia, India e Cina.
Questo è reso possibile in quanto le pagine, i post, ecc. sono organizzati in modo da apparire simultaneamente in massa in un dato giorno e alla data ora. Non sempre il titolare del sito o i suoi dipendenti sono in grado di accorgersene in tempo. Solitamente i provider o i motori di ricerca sono i prima ad accorgersi che qualcosa non va e avvertono il titolare, proprietario del sito. Ma più spesso capita che la segnalazione venga direttamente da un utente che cerca di leggere notizie o post dal sito e che il suo sistema di sicurezza lo avverte dell’azione malevola.
Per difendersi e opportuno controllare i nominativi che hanno accesso al sito, in particolare come amministratore, utilizzare password complesse e cambiarle, diffidare degli allegati nelle e-mail e comunque buona norma eseguire sistematicamente il backup dei dati. La tecnologia aiuta ad evitare l’intrusione informatica e include i firewall di nuova generazione, il filtro DNS, la protezione dal malware, il software antivirus e le soluzioni di sicurezza e-mail.

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