Sembra finita l’epoca in cui i prodotti cinesi avevano la fama di essere la brutta copia di quelli occidentali la cui qualità era discutibile. In sostanza si diceva che paghi poco, ma hai anche un prodotto modesto per qualità e durata.
Nel tempo le auto cinesi ne hanno fatta di strada sotto il profilo tecnologico, ne è la dimostrazione che la giuria formata da 96 autorevoli giornalisti del settore delle maggiori testate giornalistiche di 30 paesi in tutto il mondo, ha assegnato a Stella Li, Executive Vice President BYD il, “World Car Person of the Year 2025″, per i progressi compiuti da BYD nel 2024, un anno di successi, per l’eccezionale lavoro, la visione e l’impegno.
Si tratta di un doppio riconoscimento: la prima donna a essere eletta World Car Person of the Year e il primo World Car Award assegnato a un produttore cinese.
Oltre al successo commerciale in Cina, i veicoli a nuova energia dell’azienda hanno conquistato quote di mercato significative in mercati come il Brasile e il Messico, consolidando al contempo la presenza dell’azienda in regioni strategiche come l’Europa. Questo slancio ha permesso a BYD di raggiungere traguardi industriali di rilievo, tra cui la produzione, nel novembre 2024, del decimilionesimo veicolo a nuova energia, un risultato unico nel settore.
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