L’abbandono della motorizzazione Diesel da parte delle case costruttrici di veicoli si sta rivelando un boomerang per tutta la filiera dell’automotive. Si prevede che la quota di mercato dei veicoli a motore diesel continuerà a precipitare, a solo il 10% nel 2030. Troppo presto e troppo velocemente si è intrapresa la strada “politica”, anziché quella tecnica.