Tempo di lettura 2 minuti

ASCOLTAMI
La manifestazione Autopromotec 2022, che inizialmente destava preoccupazione per il numero di espositori e visitatori, si è rivelata un successo che è andato al di là delle aspettative. A dirlo non è l’impressione personale, ma le innumerevoli testimonianze raccolte fra gli imprenditori nei vari reparti durante i quattro giorni della manifestazione.
Cosa ha decretato questo ritrovato interesse? Sicuramente la voglia di evadere da un periodo di “fermo” che ha obbligato tutti a regole costrittive inusuali per seguire le varie attività a cui eravamo abituati, poi sicuramente l’interesse per le novità tecnologiche e i prodotti presentati dalle aziende espositrici, che la pandemia non ha arrestato. Molti sono stati infatti i contatti e i contratti conclusi nel corso della manifestazione che in molti casi sono andati al di la delle aspettative.
La formula dei quattro giorni conclusasi al sabato, ha contribuito anch’essa al successo, selezionando il pubblico addetto e maggiormente interessato all’automotive in generale, in particolare all’autoriparazione e all’aftermarket.
Successo, quindi, decretato da fatti concreti, come le iniziative della Casa Editrice Duessegi Editore di Milano che ha organizzato e gestito le competizioni dei meccatronici con i vari istituti di formazione che fanno parte del programma GM EDU e del Carrozziere dell’omonima rivista, con la partecipazione volontaria di addetti alle varie discipline della riparazione di carrozzeria: riparazione a freddo (levabolli), lucidatura, accettazione e, dulcis in fundo, una prova speciale di saldatura MIG con l’attrezzatura GYS. Indipendentemete dalla classifica, tutti i partecipanti alle gare sono stati premiati dalle aziende sponsor. 
Alla fine della fiera tutto bene quello che finisce bene. Vi diamo, pertanto, appuntamento  alla prossima edizione.

Rapide impressioni sulla fiera.

 

RIPRODUZIONE RISERVATA ®