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In occasione dell’edizione 2022, EQUIP AUTO ,dal 18 al 22 ottobre 2022 a Paris, Expo Porte de Versailles, presenterà in esclusiva europea il Villaggio del Riuso. Tutti gli espositori che desiderano mostrare il loro impegno per l’economia circolare avranno l’opportunità di presentare le loro iniziative e innovazioni.
Dal 2017, ogni operatore che deve vendere pezzi di ricambio per veicoli ha l’obbligo di offrire sistematicamente al proprio cliente un pezzo alternativo proveniente dall’Economia Circolare, oltre a pezzi nuovi. Rispettare questa legge, promulgata a fini ecologici, è talvolta complesso in quanto l’accesso a questa offerta è ancora troppo poco conosciuto e non sufficientemente sviluppato. Tuttavia, un numero crescente di utenti della strada chiede di poter beneficiare di queste offerte più economiche e più rispettose dell’ambiente. Lo dimostrano i risultati di un’indagine condotta dal GiPA:

  • Il 60% degli automobilisti si dichiara d’accordo con l’idea che l’attuazione di procedure atte a favorire il rispetto dell’ambiente e l’offerta di ricambi usati ricondizionati costituisca per loro un criterio sempre più importante nella scelta dell’insegna di riparazione della propria vettura.
  • Il 33% degli automobilisti dichiara di essere interessato all’installazione di ricambi usati per riparare la propria auto (contro il 23% del 2019, ovvero un aumento di 10 punti).

Diventa quindi primordiale per gli operatori del post-vendita essere in grado di semplificare l’accesso a questi prodotti alternativi. Più che mai, hanno una carta da giocare! Sulla base di questa osservazione, EQUIP AUTO Paris non poteva essere da meno nel proporre ai suoi espositori l’opportunità di promuovere la loro offerta, la loro esperienza e il loro know-how in questo settore. Ciò sarà ora possibile grazie al Villaggio del Riuso EQUIP AUTO Paris, alla presenza e alla mobilitazione delle federazioni e associazioni partner della manifestazione, nonché di quelle dei loro membri. Una prima in Europa! Un’offerta unica rivolta principalmente a:

  • Rigeneratori: produttori di pezzi di Ricambio Standard, rigenerazione, ristrutturazione di componenti;
  • Demolitori: centri e reti di demolizione, discariche auto, riciclatori di auto che vendono ricambi usati;
  • Distributori di parti riutilizzabili;
  • Servizi dedicati (digitale, IT…).

Che avvantaggia gli operatori di EQUIP AUTO Paris, che avranno così l’opportunità di scoprire in un unico luogo, le aziende riunite attorno ai temi della Rigenerazione, della Riparabilità e del Riuso.
Julien Dubois, Presidente di France Auto Reman (associazione francese dei rigeneratori dell’automobile e dei mezzi pesanti), dichiara :
«Grazie al Villaggio del Riuso, il settore della rigenerazione sarà presente in forza a EQUIP AUTO Paris per presentare le più diverse soluzioni di economia circolare: sostituzione standard di motore, cambi, iniettori, frizione, turbo, macchine rotanti, trasmissioni, rigenerazione filtri antiparticolato, batterie, riparazione componenti elettronici, revisione pneumatici… Sarà l’occasione per riparatori e distributori di conoscere meglio questi produttori che da molti anni offrono al mercato soluzioni economiche ed ecologiche senza scendere a compromessi con la qualità. In occasione di questo primo Villaggio del Riuso, France Auto Reman, Federec e Mobilians con il settore dei veicoli a fine vita e rigenerati desiderano mostrare la loro unità e la loro determinazione nel creare il “riflesso circolare” tra riparatori e automobilisti francesi.»

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Nuovo appuntamento di EQUIP AUTO Paris che mira a  far salire sul palco ogni giorno per 1h30 relatori provenienti da tutta Europa, un Grande Forum Europeo che tratterrà il tema:
La Transizione ecologica, l’economia circolare: Le grandi sfide del post-vendita automobilistico, 2022–2035

L’OFFICINA DEL FUTURO: DA DOMANI AL 2032
EQUIP AUTO Paris 2022 presenta, «l’Officina del Futuro: da domani al 2032», un’animazione esperienziale senza precedenti che immergerà gli operatori nell’evoluzione della loro attività, dedicherà parte della sua superficie all’economia circolare.