Nel numero di IoCarrozziere di aprile 2021 abbiamo dato ampio spazio alla formazione professionale evidenziando la carenza di tecnici specialisti nell’ambito dell’autoriparazione, in particolare professionisti nella diagnosi, nella calibrazione e nella regolazione dei sistemi harware e software dei veicoli. Abbiamo anche evidenziato come l’attuale sistema formativo degli Istituti (Its) non sia attualmente in grado di formare operatori finiti, ma che questo risultato è stato ottenuto in collaborazione con le aziende che, grazie al formula scuola/lavoro consentono l’abbinamento della teoria alla pratica. Ora, aprrendiamo che in Emilia Romagna le Università della Regione, gli Its e le associazioni industriali del territorio, riunite in un unico soggetto giuridico, riconoscono la validità del percorso biennale tecnico degli Its e quello triennale della laurea professionalizzante con l’obiettivo di arrivare a raddoppiare nel giro di pochi anni i profili di giovani specializzati in discipline Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), attraverso il mutuo riconoscimento di crediti formativi.
I nuovi percorsi triennali di studi si svolgeranno in larga parte con e dentro le imprese, tra aula e fabbrica, nonché nei laboratori degli istituti tecnici distribuiti sul territorio.
Soci fondatori della Fondazione FUP sono gli atenei di Bologna, di Modena e Reggio Emilia, di Parma, i due poli piacentini del Politecnico di Milano e della Cattolica del Sacro Cuore, Ateneo di Ferrara (ancora in essere), a cui si affiancano Confindustria Emilia Centro, Confindustria Piacenza, Confindustria Romagna, Unione Parmense degli Industriali, Unindustria Reggio Emilia e l’Associazione Scuola Politecnica ITS Emilia-Romagna.
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