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LoJack, una società del Gruppo CalAmp, leader di mercato in Italia e in Europa nei servizi di recupero dei veicoli rubati, ha sviluppato un’analisi annuale che fotografa i trend del business dei furti che oggi vede i ladri strutturati in organizzazioni criminali e dotati di dispositivi tecnologici per sottrarre rapidamente le auto. Il dossier annuale sui furti d’auto elaborato da L0Jack è basato su dati forniti dal Ministero dell’Interno integrati con quelli provenienti da elaborazioni e report nazionali e internazionali sul fenomeno. I risultati che ne sono emersi sono estremamente interessanti ed evidenziano come i ladri utilizzino dispositivi hi-tech per sottrarre le auto: il 25% dei furti dei SUV e delle vetture di ultima generazione viene portato a termine in questo modo, beffando i sistemi di protezione in soli 30 secondi.
Dopo 5 anni di costante e graduale calo, i furti sono tornati a crescere: nel 2018 sono stati 105.239 gli autoveicoli sottratti (287 al giorno), +5,2% rispetto ai 99.987 registrati nel 2017. Un’inversione di tendenza tanto più preoccupante in quanto ritrovare le auto rubate si rivela sempre più complicato. Lo scorso anno solo 41.632 sono state restituite ai legittimi proprietari, il 39,5% (era il 44% nel 2016 e addirittura il 53% nel 2007). Le restanti 63.607 vetture rubate sono sparite nel nulla, trasportate all’estero (soprattutto verso Serbia, Albania e Slovenia oppure verso l’Africa, l’estremo Oriente o il Brasile) e rivendute come auto usate o smontate nel giro di poche ore per il redditizio mercato nero nazionale dei ricambi.
Le zone “rosse” del fenomeno dei furti d’auto conferma la polarizzazione intorno a 5 regioni in cui si concentrano oltre 84mila episodi e che lo scorso anno hanno, tutte, registrato un aumento di questi reati.
Il primato dei furti spetta alla Campania (21.577 sottrazioni e +8% vs il 2017), seguita dal Lazio (19.232 e + 4%), Puglia (17.818 e +14%), Lombardia (13.004 e +1%) e Sicilia (12.920 e +6%).
Le Regioni in cui le percentuali di ritrovamento della propria auto dopo il furto si riducono al lumicino restano il Lazio (28% dei recuperi del totale auto sottratto) e la Campania (34%).
I SUV continuano ad essere nel mirino dei ladri. Sempre più spesso  Il metodo hi-tech più diffuso? Il “relay attack”. Campania, Lazio e Lombardia restano le Regioni più a rischio, Panda, 500 e Lancia Ypsilon i modelli preferiti dal business criminale.