Tempo di lettura 2 minuti
ASCOLTAMI

Si è aperta il 17 novembre l’esposizione Futurmotive alla fiera di Bologna nei padiglioni 14, 16 e 19 sotto l’egida di Autopromotec. L’evento è focalizzato sulle sfide della transizione energetica ed ecologica e dei nuovi modelli di business nel settore Automotive, dedicato a costruttori, componentisti, distributori e buyers.
Lo scopo dell’esposizione e dei relativi convegni è quello di mettere in evidenza la generazione dei nuovi materiali, delle energie, le infrastrutture e città intelligenti, la interconnessione uomo-macchina per la manutenzione dell’auto computerizzata. Ampio spazio sarà dedicato nei giorni fieristici alla transizione energetica sostenibile sia da un punto di vista economico, che ecologico e sociale, un processo che assicuri al contempo la sicurezza degli approvvigionamenti alle case automobilistiche.
Più che un’esposizione al pubblico, appare come uno scambio di informazioni fra operatori del settore e una sensibilizzazione di temi attuali circa la mobilità, infatti nella giornata inaugurale si sono visti solo operatori e qualche scolaresca, accompagnata dai rispettivi insegnanti, aggirarsi fra i vari stand.
Sicuramente si tratta di una fase interlocutoria in attesa della ben più blasonata Autopromotec. Noi ci siamo stati e abbiamo visitato parecchi espositori e francamente non abbiamo visto novità eclatanti, se non una maggiore robotizzazione delle operazioni di manutenzione dei veicoli, e soprattutto nel padiglione 16, una vasta gamma di articoli, infrastrutture, batterie e quant’altro legati al veicolo elettrico e ibrido elettrico, dove si è concentrata la maggior parte del pubblico presente.  Sicuramente le due giornate di fine settimana richiameranno un pubblico di visitatori di curiosi più numeroso che potranno apprezzare le ultime novità presenti sul mercato dell’auto.

GALLERIA IMMAGINI