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L’AICIS (Associazione Italiana Consulenti Infortunistica Stradale) ha organizzato, nella giornata del 12 maggio a Milano presso STARHOTELS Business Palace, un seminario sull’accordo tra le compagnie assicurative per la gestione dei sinistri catastrofali auto. I relatori sono stati: per la parte dei contenuti generali, il Dott. Massimo Treffiletti di Konsumer, per la normativa l’Avv. Annunziata Candida Fusco, per la ricostruzione del sinistro l’Ing. Federico Colacino.

Dott. Massimo Treffiletti

Il Dott. Treffiletti ha illustrato la ratio dell’accordo, nato nel 1997, basato sul risarcimento diretto di questo tipo di danni per garantire ad ogni danneggiato un interlocurore diretto al quale rivolgere la richiesta di risarcimento del danno subito. L’accordo prevede che sia considerato catastrofale il sinistro avvenuto in Italia nel quale risultino coivolti almeno 40 veicoli a motore, ancorchè suddiviso in diversi tronconi di collisioni. Il tutto è demandato a una Commissione Sinistri Catastrofali che può deliberare l’operatività dell’accordo, anche nel caso di sinistri mortali in cui siano coinvolti da 20 a 39 veicoli a motore e nei quali la responsabilità dell’evento non sia inputabile ad alcuno di loro. Il funzionamento dell’accordo è tutto sommato abbastanza semplice. Ogni assicuratore aderente paga i danni subiti dal proprio assicurato (veicolo, cose e persone) a prescindere dagli accertamenti sulla riscostruzione del sinistro. L’importo liquidato all’assicurato ed eventualmente ai suoi passeggeri, viene cumulato con quello liquidato dagli altri assicuratori coivolti nel sinistro e successivamente ripartito tra tutte le imprese assicurative aderenti all”accordo in proporzione alla rispettiva quota di portafoglio RC Auto.

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Avv. Annunziata Candida Fusco

L’Avv. Fusco, ha tenuto a precisare che l’accordo sinistri catastrofali auto non è un sinistro multiplo, ne un classico tamponamento a catena, che l’assicurato ha la facoltà e non l’obbligo di chiedere il risarcimento all’impresa convezionalmente tenuta alla gestione del danno. L’avv. Fusco, si è invece concentrata sulla parte normativa e in particolare su alcuni aspetti dell’accordo che nel corso del tempo avevano dimostrato applicazioni disallineate da parte di alcune compagnie assicurative. In particolare, la modifica dell’articolo 4 (comma 1) nella parte che riguarda l’impresa gestionaria che venga convenuta in giudizio dal  danneggiato, che non possa eccepire difetto di legittimazione passiva, ma deve restare in giudizio in base alla convenzione ed impostarre le proprie linee difensive solo sul quantum.

É possibile leggere la relazione dell’Avvocato Fusco al seguente LINK.

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Ing. Federico Colacino

Infine, è interveuto l’Ing. Federico Colacino sul tema della ricostruzione nei sinistri catastrofali, puntuallizzando le fasi inerenti le operazioni necessarie. Tenuto conto che tali tipi di sinistri avvengono in autostrada molte delle informazioni si possono ottenere dalle Autorità competenti intervenute. Il primo compito del ricostruttore è pertanto quello di verificare l’esattezza dei dati e, quando possibile, estrarre i dati dalle centraline di bordo dei veicoli. Ad oggi questa estrazione non è sempre possibile in quanto ogni casa costruttrice ha un proprio standard di collegamento e non tutte sono disposte a collaborare. A tal proposito occorre precisare che le nuove normative e quelle di prossima entrata (2014) permetteranno la codifica e lettura dei dati in modo più sicuro e standardizzato.

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