Si legge e se ne sente parlare, ma non tutti sono a conoscenza di cos’è il ciclo WLTP riferito ai veicoli. La sigla sta per Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure, che tradotto significa Procedura internazionale di prova per i veicoli leggeri. Si tratta di una nuova procedura di prova vincolante per tutti i produttori di automobili, finalizzata a determinarne i dati relativi a emissioni di scarico e consumo di carburante.
Il ciclo WLTP è in vigore da settembre 2018 e impone a tutti i produttori di automobili nei 28 Stati membri dell’UE, nonché in Norvegia, Islanda, Svizzera, Liechtenstein, Turchia e Israele e viene anche utilizzato in forma modificata in Giappone, l’India e la Corea del Sud prevedono di introdurlo in un secondo momento, per testare le emissioni. Uno dei principali obbiettivi del WLTP è uniformare la procedura di misurazione delle emissioni di scarico e del consumo di energia per diversi tipi di motore, come quelli a benzina, a diesel, a metano e anche elettrico. Un veicolo dello stesso tipo deve fornire sempre lo stesso risultato del test in ogni parte del mondo, se il ciclo WLTP è stato eseguito correttamente. Sostituisce la procedura NEDC, la differenza è sostanziale, mentre i livelli di consumo con il metodo NEDC venivano misurati attraverso test di laboratorio, il WLTP fornirà una previsione molto più accurata dell’effettivo consumo in base a uno stile di guida più vero e quindi ottenere risultati più realistici.