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Le aziende maggiormente attive nell’acquisto di veicoli a basse emissioni, prevalentemente elettriche, sono quelle del noleggio a breve e lungo termine, qualcosa sta però cambiando sui mercati europei e mondiali. Alcune aziende e gruppi di costruttori hanno già modificato le loro strategie per continuare ad acquistare e produrre auto con motorizzazioni endotermiche, che le recenti norme europee bandiscono dal 2035. Altri. addirittura instaurano partnership con fabbriche cinesi per la costruzione di motori endotermici, magari da utilizzare sui veicoli ibridi elettrici. Si tratta di una vera e propria rivoluzione che sta iniziando a farsi largo e che sta obbligando anche le istituzioni europee a rivedere i loro originari programmi.
L’ultima inziativa della serie riguarda una delle più importanti aziende di noleggio mondiali, Hertz, che prevede di acquistare un terzo della sua flotta di auto elettriche e tornare a investire nelle vetture tradizionali in seguito alla domanda debole e agli alti costi di riparazione per le batterie. Il cambio dell’azienda, che nel 2021 aveva annunciato di voler acquistare 100 mila Tesla, è arrivato a seguito di un rallentamento nella domanda che ha interessato innanzitutto il mercato americano.
“Prevediamo di reinvestire una parte dei proventi della vendita di veicoli elettrici nell’acquisto di auto con motore a combustione interna per soddisfare la domanda dei clienti”. Hertz ha dichiarato anche che “si aspetta che questa azione bilanci meglio l’offerta rispetto alla domanda attesa di veicoli elettrici”. Le auto elettriche, indicate più volte dall’Ue come il futuro, non sembrano quindi aver fatto breccia nel cuore degli automobilisti: dai costi alti all’impatto ambientale delle batterie, passando per i rischi legati alla sicurezza, i punti interrogativi sembrano ancora troppi per una vera e propria affermazione.
Sicuramente non cambieranno le normative europee, ma potranno essere modificate per andare incontro alle richiestre delle associazioni dei componentisti, degli autoriparatori e di buona parte dei costruttori di auto.