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Il sistema premiante o penalizzante (bonus/malus) adottato dalle compagnie assicurative nel calcolo delle tariffe per la RC Auto, ha mostrato da tempo i suoi limiti. Da più parti si è chiesta la revisione del meccanismo non più attendibile con le nuove esigenze della mobilità e del mercato. La stessa Ania, nel corso dell’audizione in commissione Attività produttive della Camera sul disegno di legge Concorrenza, da parte del co-direttore generale Umberto Guidoni, ha auspicato, fra le altre cose, sulla necessità di riformare il bonus-malus Rc Auto, divenuto ormai poco rilevante come criterio selettivo e premiante della clientela, perché oltre l’80% di tutti gli assicurati si trova nella prima classe di merito. L’associazione chiede di introdurre nuovi elementi di valutazione «con l’obiettivo di stimolare ulteriormente la concorrenza fra le compagnie a favore degli assicurati, rivitalizzando il bonus-malus, in modo che torni ad essere un sistema tariffario concretamente in grado di premiare comportamenti di guida più accorti e di scoraggiare le condotte pericolose». A metà luglio il viceministro allo sviluppo economico Gilberto Pichetto, relativamente alla necessità di modernizzare e rendere più efficiente il sistema di determinazione dei prezzi dei premi assicurativi, ha dichiarato: “Facendo seguito a quanto già annunciato nel corso dell’ultima Assemblea Ania e nei recenti confronti politici, relativamente all’attenzione costante di questo Ministero al settore assicurativo, e in special modo rispetto alla revisione del sistema bonus malus della Rc auto, ribadisco l’intenzione del Mise di costituire in tempi brevi un tavolo tecnico coinvolgendo Ania, Ivass e ministeri interessati”.
L’IVASS non si è fatta attendere e prontamente ha attivato gli strumenti operativi per consentire un confronto oggettivo e trasparente attraverso una giornata di studio dedicata alla RC auto e proposte di riforma del sistema bonus/malus.
Chi intende contribuire può inviare a insurance.research@ivass.it, entro il mese di settembre p.v., lavori teorici e/o empirici, anche se già pubblicati. Una selezione di lavori potrà essere presentata nella giornata di studio da tenersi a Roma nel mese di novembre 2022.

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