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Le compagnie di assicurazione sono sempre alla ricerca di modi per abbattere i costi dei sinistri, cosa normale che chi paga cerchi di sborsare il meno possibile per un servizio, o per un  acquisto, a maggior ragione se questi costi poi hanno un riflesso economico anche sui consumatori. Le nuove tecnologie hanno aperto la strada sempre più all’Intelligenza Artificiale generativa (IA), anche nel settore assicurativo.
Sono molte le novità che hanno riguardato il segmento automotive, per aumentare efficienza e precisione nella gestione dei sinistri e l’analisi del rischio. Sul solco di una crescente digitalizzazione e dell’esperienza assicuratore-cliente, è stato sviluppato un modulo antifrode, che è in grado di verificare se marca, modello e versione delle auto nelle foto caricate sono corrispondenti al numero di telaio, e se si tratta della stessa auto in tutte le foto, per marca, modello e colore. Inoltre, è stato sviluppato un modulo di riconoscimento dei danni in 3D dell’auto assicurata che è in grado di individuare eventuali danni preesistenti.
A tutto ciò, occorre aggiungere i dati dettagliati di analisi avanzate per la valutazione del rischio, operare una personalizzazione anche in base agli ADAS presenti su veicolo, una più efficiente gestione dei sinistri e efficienza nella risoluzione delle controversie.
In sostanza l’utilizzo corretto dell’IA consente una maggiore integrazione dei dati sull’intero ciclo della polizza e un supporto nei processi decisionali e liquidativi.

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