L’azienda ha da poco svelato il suo primo sistema di alimentazione per motori a idrogeno, costituito da iniettori specifici con design brevettato e una centralina di controllo motore (ECU – Engine Control Unit). Questa soluzione sviluppata da Marelli è specifica per quei motori a combustione che invece di utilizzare la benzina o il diesel sfruttano l’idrogeno come carburante. Le alimentazioni a idrogeno sono del tutto simili a quelle endotermiche, cambia solo la tipologia di carburante, non benzina/diesel, le emissioni dell’alimentazione a idrogeno sono pari a zero e sono perfettamente in linea con il programma di eco-sostenibilità futuro.
Il funzionamento
L’azienda spiega che l’idrogeno è un gas particolarmente leggero e reattivo. Per tale motivo è necessario che l’iniezione di carburante sia estremamente precisa all’interno della camera di combustione, con soluzioni specifiche in grado di evitare preaccensioni e ritorni di fiamma (backfire). Per sfruttare al meglio l’idrogeno come carburante, è necessario un rapporto di compressione più elevato rispetto ai comuni motori a benzina.
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Il sistema di alimentazione del carburante include anche un riduttore di pressione con regolatore integrato, che riduce la pressione dell’idrogeno a quella di esercizio dell’iniezione, e un collettore specifico, testato per le più severe applicazioni automotive. L’intero funzionamento è regolato da una avanzata centralina di controllo motore, che utilizza algoritmi, software e strategie specifiche sviluppate internamente da Marelli.
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