Torna di attualità la così detta “scatola nera”, utilizzata da decenni inizialmente per registrare i dati dei sinistri stradali e successivamente anche per monitorare il comportamento di guida del conducente, al fine di valutare il rischio e personalizzare il premio di polizza.
Dal 1° di ottobre il Comune di Milano ha istituito l’area “B” nella quale è vietato l’ingresso ai veicoli maggiormente inquinanti. È una zona a traffico limitato con divieto di accesso e circolazione per una buona parte di veicoli e quelli con lunghezza superiore ai 12 metri che trasportano merci.
L’area B è attiva dal lunedì al venerdì dalle 7:30 alle 19:30, festivi esclusi. L’accesso, ove consentito, non è soggetto a pagamento. Sono ben 188 telecamere distribuite su tutti i punti di accesso alla città di Milano che controllano i veicoli che le attraversano e chi non rispetta il divieto è soggetto a una multa di 94,36 euro.
I divieti di circolazione riguardano le auto Euro 2 a benzina, Euro 4 diesel senza FAP, Euro 3 e 4 diesel con FAP di serie, Euro 0, 1, 2, 3, 4 diesel con FAP after-market installato entro il 31/12/2018 e con classe massa particolato pari almeno a Euro 4, Euro 4 diesel, compresi i bi-fuel, e le Euro 5 diesel. Le bifuel benzina/metano o benzina/Gpl possono ancora accedere e circolare in Area B. I veicoli ibridi ed elettrici possono liberamente accedere e circolare.
Potranno continuare a circolare in Area B anche i veicoli esclusi: diesel euro Euro 4 e 5 e i veicoli alimentati a benzina Euro 2, aderendo al progetto Move-In, ma solo per un numero limitato di chilometri (vedi Tabella n. 1).
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Ma come fa il Comune a tener conto dei chilometri che le auto con permesso possono percorrere l’area “B”?
L’attivazione del servizio MoVe-In, avviene solo in seguito all’installazione della “scatola nera” sul veicolo, questa consente di rilevare le percorrenze reali attraverso il collegamento satellitare ad un’infrastruttura tecnologica dedicata. Occorre tener presente che il dispositivo misura tutte le percorrenze effettuate, quindi non solo quando Area B è attiva, e nell’area di Milano, ma in tutti i comuni dell’interland che hanno aderito al progetto.
N.B. Le indicazioni soopra indicate sono state raccolte da siti istituzionali del Comune di Milano. Sono fornite a puro titolo informazivo e non impagnano alcuna responsabilità dell’autore per qualsiasi conseguenza negativa possa da essere attribuita a causa di errori o incompletezze varie.
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