Tempo di lettura 2 minuti

Lo stato d’emergenza dichiarato fino al 30 aprile, sposta il termine ultimo per rinnovare il permesso di guida. Secondo quanto stabilito dal Decreto Cura Italia, la validità dei documenti in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e il 30 aprile 2021 è stata spostata al 29 luglio 2021, ossia tre mesi dopo la fine dello stato di emergenza dichiarato dal Governo. Con i perdurare della situazione pandemica è arrivata l’ufficialità della proroga da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a seguito del Decreto Cura Italia: “Tutti i certificati, attestati, permessi, concessioni, autorizzazioni e atti abilitativi comunque denominati in scadenza tra il 31 gennaio 2020 e la data della dichiarazione di cessazione dello stato di emergenza epidemiologica da Covid-19 conservano la loro validità per i 90 giorni successivi alla dichiarazione di cessazione dello stato d’emergenza”.
In particolare, va precisato che per guidare negli altri paesi dell’Unione Europea si risponde al regolamento europeo 2020/698 che consente di circolare all’estero fino a sette mesi dopo la scadenza della patente, se questa è compresa tra il 1° febbraio e il 31 agosto 2020, eccetto Spagna, Lussemburgo, Slovenia, Irlanda, Estonia, Lettonia e Lituania che non hanno aderito al regolamento sulle patenti.
La proroga interessa anche il foglio rosa e i termini per gli esami di abilitazione alla guida che godono di ulteriori 90 giorni dalla scadenza, mentre i sei mesi di tempo per sostenere l’esame di teoria, dopo la presentazione della domanda, raddoppiano a 12 mesi.
Lo stresso vale anche per i certificati medici allegati alle domande di conseguimento della patente che restano validi fino a 90 giorni dopo la fine dello stato d’emergenza. Lo stesso discorso vale per i permessi provvisori di guida rilasciati ai patentati che devono sottoporsi ad accertamento sanitario presso le commissioni mediche locali. Il nuovo termine è il 29 luglio 2021.