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Sembrava fatta per il Governo Italiano, e invece no! La richiesta avanzata da alcuni paesi compresa l’Italia, di prorogare e ottenere una deroga per l’utilizzo nei motori termici dei biocarburanti ricavati da biomasse, per il momento non è passata. Ha avuto successo, invece, quella avanzata dalla Germania sugli e-fuel, carburanti sintetici. Pertanto, dal 2035  possono ancora esistere auto con motore endotermico alimentate da carburanti sintetici a patto che le auto di nuova produzione non dovranno più emettere anidride carbonica.La Germania in questo caso ha fatto la differenza, avendo ottenuto quello che aveva chiesto non ha avuto più motivo di opporsi è quindi il regolamento è stato così ratificato. Niente da fare invece per la richiesta italiana sulla quale aveva già investito ENI nelle raffinerie di Mestre e Gela.  Rimane ancora una possibilità per il Governo italiano nella clausola di salvaguardia, che porterà la Commissione Europea a fare una valutazione approfondita nel 2026 dei progressi compiuti ed eventualmente applicare qualche correttivo.
Occore precisare che, anche fra gli stessi gruppi tedeschi dei costruttori di auto Porsche e Volkswagen non c’è concordanza d’intenti. Il CEO di Porsche Oliver Blume, ha manifestato la sua soddisfazione per la deroga sui carburanti sintetici, mentre il CEO Thomas Schäfer di Volwsvagen ha espresso un parere negativo, confinando gli e-fuel al settore dell’aviazione e del trasporto pesante.
 
 
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