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Dal 1° luglio 2020, secondo la circolare dell’UCI (Ufficio Centrale Italiano) la carta verde cambia, sicuramente nel colore che diventa in bianco e nero. Altra variazione riguarda il retro del documento che non riporterà più l’elenco dei paesi aderenti, ma solo il sito a cui collegarsi (www.cobx.org).
Dopo esattamente 70 anni di operatività si tratta di un cambiamento epocale dettato dalla necessità di allinearsi alle moderne tecnologie e prepararsi ad ulteriori sviluppi che potrebbero portare alla dematerializzazione completa del documento. Allo stato attuale, il certificato internazionale di assicurazione potrà quindi essere trasmesso ad ogni assicurato per posta elettronica ed il formato in bianco e nero, eventualmente solo fronte, faciliterà la stampa autonoma da parte dell’assicurato, poiché il documento dovrà in ogni caso essere presentato in formato cartaceo.
Si tratta di una libera scelta. I Paesi o le Imprese che non intendono adottare le opzioni di cui sopra continueranno ad emettere i certificati su carta di colore verde. Il Consiglio dei Bureaux raccoglierà in un elenco pubblicato sul proprio sito.
L’Italia si orienta ad adottare le nuove regole andando incontro ad una richiesta del mercato assicurativo.