Tempo di lettura 2 minuti

La vendita della Fiat 500e è stata rinviata di alcuni mesi a questo autunno a causa dell’emergenza sanitaria determinata dalla diffusione del Coronavirus. L’auto viene costruita nello stabilimento di Mirafiori in 60 – 70mila esemplari all’anno e sarà destinata ai mercati europei, asiatici e degli Stati Uniti. La nuova 500e rappresenta l’apripista della nuova produzione a emissioni zero.
La nuova 500e ha un’autonomia fino a 320 km con ciclo WLTP, grazie alle batterie Lithium-Ion dalla capacità di 42kWh; per ottimizzare i tempi di ricarica la nuova 500e viene anche equipaggiata con il sistema fast charger da 85 kW, che consente di ricaricare la batteria in tempi molto brevi. Ad esempio, in 35 minuti si carica circa l’80% della batteria, mentre per percorrere 50 km sono sufficienti soltanto 5 minuti di ricarica. Il motore ha una potenza di 87 kW che consente la velocità massima di 150 km/h (autolimitata) e una accelerazione in 9.0 secondi da 0-100 km/h, mentre bastano 3.1 secondi per lo scarto 0-50 km/h. La Fiat 500e è dotata di tre differenti driving mode: Normal, Range e Sherpa, selezionabili secondo lo stile di guida. In particolare, la modalità Sherpa ottimizza le risorse disponibili agendo su più fronti: velocità massima, risposta dell’accelerazione, climatizzazione e riscaldamento dei sedili disattivati, per ridurre al massimo il consumo energetico.