I periti assicurativi iscritti all’AICIS, si ritroveranno il 16 e 17 settembre a Catania per il 35° convegno nazionale. Mai come in questa occasione è importante la partecipazione, in un momento di così rapido cambiamento tecnologico che vede in prima linea il perito assicurativo nella stima dei danni e nel controllo della corretta esecuzione da parte degli autoriparatori, delle tecniche riparative.
In effetti fra le “mission” del perito assicurativo, istituito per legge e ben precisato nel codice delle assicurazioni, la stima corretta dei danni ai veicoli, danneggiati in sinistri da R.C. Auto, rappresenta un indicatore economico per il calcolo del premio di polizza con ripercussioni positive anche per il consumatore. Nel corso del convegno si parlerà del futuro del perito assicurativo fra tutti gli attori del settore. Rendere indipendente la figura professionale del perito, renderla partecipe dello studio, della ricerca e della costruzione delle nuove regole di riferimento per la stima dei danni sui veicoli di nuova generazione e quelli ad alimentazioni alternative, in particolare elettrici. Consentire una formazione continua che risponda alle esigenze tecniche del mercato, sono solo alcuni temi da affrontare e sui quali non si può prescindere per rivalutare la professione di perito assicurativo. Per questi motivi e altri d’importanza vitale, come il rapporto con il mercato assicurativo, è importante esserci.