Pochi sanno quali sono le caratteristiche che devono rispettare gli pneumatici per camion per essere in regola con il codice della strada. I veicoli pesanti, tenuto conto della maggior percorrenza sulle strade, devono avere pneumatici integri al fine dell’efficienza e della sicurezza stradale. Come per le vetture, motoveicoli, ciclomotori, rimorchi e filoveicoli, l’articolo 237 del regolamento di esecuzione e attuazione del codice della strada definisce le regole:
- Lo stato di usura e la profondità del battistrada, deve avere una profondità non inferiore a 1,6 millimetri.
- La pressione di gonfiaggio deve essere adeguata alle specifiche del produttore del camion e degli pneumatici.
- Gli pneumatici non devono presentare danni evidenti (tagli, crepe, rigonfiamenti vari o esposizione del telaio interno (tele).
- Gli pneumatici devono essere compatibili con il tipo di camion e il suo uso (carico massimo e velocità).
- Gli pneumatici devono avere un’etichettatura che ne descriva le caratteristiche per efficienza del carburante, aderenza su strada bagnata e rumore di rotolamento.
Il mancato rispetto della normativa del codice della strada, prevede sanzioni:
- Pneumatici non omologati o non conformi comporta una sanzione da 87 a 344 euro, con il rischio di fermo del veicolo fino a quando non viene rimesso in regola.
- Le gomme lisce, eccessivamente usurate, o danneggiate in modo tale da costituire pericolo per la sicurezza stradale (articolo 79 Cds) producono la perdita di 3 punti patente e una sanzione da 87 a 344 euro.
I consigli del gommista: Per i mezzi pesanti è consigliabile eseguire un controllo a partire dagli 80.000 e comunque una volta all’anno. In questo caso è possibile eseguire un’inversione degli pneumatici sullo stesso asse girando le gomme sul cerchio. Indipendentemente dall’usura è consigliabile non far superare allo pneumatico una durata superiore ai 10 anni.
È VIETATO montare pneumatici ricostruiti da diversi ricostruttori sullo stesso assale, indipendentemente dalla marca della carcassa.