Tempo di lettura 3 minuti

Compact Audio Player Error! You must enter the mp3 file URL via the "fileurl" parameter. Please check the documentation and correct the mistake.
ASCOLTAMI
Il 4° Automotive Campus, svoltosi quest’anno presso il circuito di Imola nell’ambito di “Mission Restart”, si è concluso da poche ore e già si traggono le prime conclusioni. Questo evento è stato uno dei primi svoltisi in presenza, dopo oltre un anno e mezzo di stop causa pandemia da Covid-19. La voglia di ripartenza era palese nell’aria e le interviste effettuatte agli espositori di attrezzature, prodotti e servizi per l’automotive l’hanno confermato. E’ stato ovviamente un primo approccio in una location inusuale per le esposizioni, mentre il convegno ha registgrato un pieno successo di pubblico tanto da riempire  (anche in piedi) la capiente sala intitolata a “Gilles Villeneuve”. Non avevamo dubbi sulla presenza “corposa” di pubblico fra i quali numerosi autoriparatori e operatori  del settore interessati ad avere novità dopo tanto tempo di “ibernazione”. La logica aspettativa è stata soddisfatta dai numerosi interventi che hanno contraddistinto l’arco della giornata: relatori autorevoli che hanno fatto il punto sulle ultime novità di ogni settore, sull’andamento del mercato e sulle normative che regolano e dovrebbero facilitare il compito su un comparto che contribuisce a sostenere il PIL del nostro Paese in misura consistente. Quello che era il compito principale del 4° Automotive Campus di informare tutti gli operatori (comprese flotte e assicurazioni) è stato soddisfatto grazie anche agli stimoli (anche pressanti) dei moderatori le tavole rotonde.
Questo è solo un primo comunicato, ma ne seguiranno altri con specifiche e dettagliate informazioni. In ogni caso sulle prossime riviste (anche digitali e multimediali) di Duessegi Editore, organizzatore del Campus, in particolare su ioCARROZZIERE”, troverete tutti gli approfondimenti…. è proprio il caso di dirlo: “l’automotive è tornata in pista”.